Vai al Contenuto Raggiungi il piè di pagina
Mario Draghi, nato a Roma il 3 settembre 1947, è Presidente del Consiglio dei Ministri dal 13 febbraio 2021.
Al Presidente del Consiglio, in quanto capo dell'Esecutivo, la Carta costituzionale conferisce un'autonoma rilevanza, facendone il centro nevralgico dell'intera attività del ...
presidente@pec.governo.it (per la posta istituzionale)
Il Presidente Mario Draghi ha tenuto una conferenza stampa insieme ai Ministri dell’Economia e delle Finanze Franco e della Transizione ecologica Cingolani e al Sottosegretario Garofoli, al termine del Consiglio dei Ministri n. 92.
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il Presidente della Repubblica Democratica Popolare di Algeria, Abdelmadjid Tebboune. La conversazione ha offerto l’occasione per confermare la solida cooperazione bilaterale e le intense relazioni tra i due Paesi sul piano economico e nei vari settori di collaborazione tra Italia e Algeria.
Signor Presidente, a nome del Governo e mio personale Le faccio tanti auguri di buon compleanno. In questi mesi di Governo ho avuto modo di apprezzare in più occasioni la Sua grande umanità, la Sua dedizione all’Italia, il Suo alto senso dello Stato. È sempre stato una garanzia di continuità, di stabilità, di rispetto della Costituzione. Rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per i cittadini, per le Istituzioni e per la vita politica e civile di questo Paese. La ringrazio per la fiducia che mi ha mostrato e per il sostegno dato al Governo. Con i migliori auguri.
“Gli accordi firmati oggi a Istanbul da parte dell’Ucraina, della Russia, della Turchia e delle Nazioni Unite sono un’ottima notizia per tutta la comunità internazionale. Lo sblocco di milioni di tonnellate di grano ferme nei porti del Mar Nero è essenziale per permettere a questi carichi di raggiungere i cittadini di molti Paesi a medio e basso reddito e evitare una crisi alimentare mondiale. Il successo di questo piano dipenderà dalla rapida e piena attuazione degli accordi firmati oggi. L’Italia si è fortemente impegnata negli scorsi mesi per sostenere l’iniziativa di mediazione della Turchia con il ruolo centrale delle Nazioni Unite. Auspichiamo che questi accordi rappresentino un primo passo verso concrete prospettive di pace, in termini che siano accettabili per l’Ucraina”.
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha reso ieri le comunicazioni al Senato della Repubblica. Dopo la discussione generale, ha tenuto l'intervento di replica. Questa mattina il Presidente Draghi è intervenuto alla Camera dei Deputati.
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto oggi pomeriggio una conversazione telefonica con il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. La discussione si è incentrata sugli ultimi sviluppi della situazione sul terreno. Il Presidente Draghi ha reiterato il pieno sostegno e solidarietà del Governo italiano all’Ucraina.