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08 Ottobre 2023

Colloquio telefonico del Presidente Meloni con il Primo Ministro dello Stato di Israele

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il Premier dello Stato d’Israele Benjamin Netanyahu. Meloni ha ribadito la piena solidarietà del Governo italiano per gli attacchi subiti e la vicinanza ai familiari delle vittime, agli ostaggi e ai feriti. Il Governo lavorerà con i partner internazionali per coordinare il sostegno. L'Italia è al fianco del popolo israeliano in questo difficile momento.

08 Ottobre 2023

Palazzo Chigi si illumina con la bandiera di Israele

In segno di solidarietà con il popolo di Israele, anche questa notte, a partire dal tramonto, la facciata principale di Palazzo Chigi sarà illuminata con la bandiera israeliana.

07 Ottobre 2023

Il Presidente Meloni presiede riunione su Israele

Si è svolta oggi una riunione presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, sulla drammatica situazione in corso in Israele, che è stato oggetto di un attacco militare e terroristico. Nel corso della riunione è stato operato un approfondimento di quanto accaduto nelle ultime ore, sia a livello diplomatico che di intelligence. 

07 Ottobre 2023

Israele, nota di Palazzo Chigi

Il governo italiano segue da vicino il brutale attacco che si sta svolgendo in Israele. Condanna con la massima fermezza il terrore e la violenza contro civili innocenti in corso e sostiene il diritto di Israele a difendersi. Il terrore non prevarrà mai.

06 Ottobre 2023

Incontro con il Cancelliere federale della Repubblica di Germania Scholz

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi a margine del Consiglio Europeo informale di Granada un lungo incontro con il Cancelliere federale della Repubblica di Germania, Olaf Scholz.
I due Capi di Governo hanno discusso dei principali temi europei al centro del Consiglio, con particolare riguardo alla questione migratoria, esprimendo soddisfazione per l’intesa raggiunta a Bruxelles sul Regolamento “Crisi e forza maggiore”. I due leader, nel constatare l’ottimo livello della cooperazione tra Roma e Berlino, si sono dati appuntamento al Vertice intergovernativo italo-tedesco, che si terrà in Germania a fine novembre.

06 Ottobre 2023

Granada, incontro del Presidente Meloni con il Primo Ministro della Repubblica di Polonia Morawiecki

Il Presidente del Consiglio, Giorgia  Meloni, ha incontrato il Primo Ministro della Repubblica di Polonia, Mateusz Morawiecki in vista dei lavori del Consiglio europeo informale di oggi a Granada. I due Capi di Governo si sono lungamente intrattenuti sui temi in agenda, a partire dal sostegno europeo all’Ucraina, dai temi della sicurezza e difesa, dalla resilienza e competitività della base industriale europea, alle prospettive del processo di allargamento dell’Unione nonché sui temi migratori.

06 Ottobre 2023

Incontro con il Presidente della Confederazione svizzera a Granada

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto ieri - a margine del Vertice della Comunità politica europea - un incontro cordiale con il Presidente della Confederazione svizzera, Alain Berset. 
I due leader hanno discusso del proseguimento dei lavori congiunti per la ristrutturazione del Tunnel del Gran San Bernardo. Il Presidente Meloni ha assicurato la disponibilità del Governo italiano a facilitare le relazioni di Berna con le Istituzioni europee sui numerosi temi di comune interesse.

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Lotta al traffico di esseri umani, l'intervento congiunto del Presidente Meloni e del Primo Ministro Sunak

Venerdì, 6 Ottobre 2023

L'intervento congiunto del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e del Primo Ministro del Regno Unito, Rishi Sunak, pubblicato sul Corriere della Sera e The Times.

Ogni settimana, migliaia di migranti attraversano il Mediterraneo per raggiungere l’Italia, entrando illegalmente in Europa. Molti si dirigono verso Nord e attraversano la Manica per raggiungere il Regno Unito. Questo è il motivo per cui, in qualità di capi dei governi di Italia e Regno Unito, stiamo lavorando insieme per fermare le imbarcazioni e chiediamo a tutti di agire con lo stesso senso di urgenza.

È una crisi etica, con bande criminali che sfruttano e traggono profitto dalla miseria dei più vulnerabili. È una crisi umanitaria, con naufragi di imbarcazioni non sicure che quest’anno hanno già provocato oltre 2.000 vittime. Ed è una crisi europea: come ha indicato la Presidente von der Leyen durante la sua visita a Lampedusa il mese scorso, sono gli Stati nazionali a decidere chi arriva in Europa, non gli scafisti e i trafficanti.

Abbiamo una posizione comune e ora è il momento di agire. Solo fermando il flusso di migranti irregolari possiamo ripristinare la fiducia dei cittadini britannici e italiani, non solo nei nostri confini nazionali, ma anche nella cooperazione europea e internazionale. Solo fermando il flusso di migranti illegali possiamo proteggere il ruolo storico delle nostre due Nazioni come luoghi di asilo e rifugio. Come possiamo prenderci cura di coloro che hanno davvero bisogno del nostro aiuto, quando i nostri sistemi di accoglienza sono così sotto pressione?

La nostra determinazione nell’affrontare questo problema sta già dando risultati. Ha portato ad un cambio di passo nel dibattito in tutta Europa. Le Nazioni del nostro continente stanno riconoscendo che l’approccio attuale non funziona. È sempre più ampia la consapevolezza della necessità di una cooperazione più stretta e di misure più severe per reprimere i trafficanti di esseri umani.

Per questo motivo, in collaborazione con i partner europei e del nostro vicinato, siamo aperti a discutere nuovi intese volte a bloccare le partenze. Il «Processo di Roma» su sviluppo e migrazione sarà cruciale per promuovere nuovi partenariati in Medio Oriente e Nord Africa. Dobbiamo stroncare le bande di trafficanti e per questo accogliamo con favore il recente piano in 10 punti della Presidente von der Leyen che prevede iniziative in tal senso. E dobbiamo rafforzare la nostra capacità di coordinamento operativo e di condivisione delle informazioni.

I partenariati del Regno Unito in materia di migrazione con Paesi come l’Albania e la Francia stanno già dando risultati e Londra sta lavorando intensamente a nuove iniziative bilaterali con partner chiave come il Belgio, la Turchia e con l’Agenzia Ue Frontex.

Ma dobbiamo andare molto oltre. Anche ieri, a margine del Vertice della Comunità Politica Europea ospitato dalla Spagna, abbiamo discusso con i nostri omologhi di tutta Europa su come combattere al meglio la criminalità organizzata legata all’immigrazione. I gruppi criminali stanno mettendo in campo nuove tattiche per sfuggire alla giustizia e impongono un cambio di passo nella nostra risposta, in particolare per distruggere le loro catene di approvvigionamento. E nel corso di incontro con la Commissione Europea e le Nazioni europee tra le più colpite dal fenomeno, che abbiamo organizzato congiuntamente, è stato concordato di sostenersi l’un l’altro nell’affrontare le sfide poste dalla migrazione illegale.

Siamo orgogliosi che l’Italia e il Regno Unito stiano lavorando fianco a fianco in questo ambito, perché in questa e in molte altre aree le nostre prospettive e i nostri obiettivi sono gli stessi. Infatti, oggi siamo due tra le Nazioni più vicine in Europa.

Insieme abbiamo dato l’esempio per quanto riguarda l’Ucraina, come due dei più convinti sostenitori di Kiev sulla scena mondiale e fornendo un risoluto sostegno a 360°. Il popolo ucraino sta dimostrando un coraggio straordinario nel difendere il Paese che ama contro l’aggressione illegale della Russia e ci vedrà al suo fianco per tutto il tempo necessario.

Come membri della Nato, continueremo a lavorare insieme per rafforzare la sicurezza europea contro le minacce e l’instabilità, ovunque esse si presentino. Il Regno Unito e l’Italia, insieme al Giappone, hanno recentemente avviato un partenariato senza precedenti per la costruzione della prossima generazione di caccia da combattimento, per rafforzare la nostra difesa collettiva e creare al contempo posti di lavoro e crescita per le nostre economie.

Il nostro ruolo guida congiunto non finisce qui. Nel corso del prossimo autunno, ci incontreremo di nuovo quando il Regno Unito ospiterà il primo Vertice globale sulla sicurezza dell’Intelligenza artificiale. E nel 2024, con la Presidenza italiana del G7 e il Regno Unito che ospiterà il prossimo vertice della Comunità Politica Europea, metteremo tematiche pressanti come queste — dalla migrazione illegale alla guerra in Ucraina all’Intelligenza artificiale — in cima all’agenda internazionale.

Insieme, il Regno Unito e l’Italia stanno ricercando soluzioni strutturate e di lungo periodo alle maggiori sfide globali con cui ci confrontiamo. È per questo che al Vertice di ieri ci siamo concentrati sulla migrazione illegale ed è per questo che siamo determinati a fare tutto il necessario per fermare le bande criminali, a porre fine a questa crisi etica e umanitaria una volta per tutte e a ripristinare la legalità in ambito migratorio.

05 Ottobre 2023

Concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali – riunione del Tavolo tecnico del 5 ottobre 2023

Si è svolta questo pomeriggio a Palazzo Chigi la riunione del Tavolo tecnico consultivo in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali, istituito ai sensi del decreto-legge 198 del 2022 con il compito di definire i criteri tecnici per la determinazione della sussistenza della scarsità della risorsa naturale disponibile. Vi hanno preso parte i rappresentanti dei ministeri competenti, delle regioni, delle associazioni di categoria del settore. 

05 Ottobre 2023

Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 53

Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 5 ottobre 2023, alle ore 20.10, a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Vicepresidente Antonio Tajani. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.

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