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La campagna #ioleggoperché, realizzata dall’Associazione Italiana Editori e sostenuta dal Ministero della Cultura - Direzione generale biblioteche e diritto d’autore, dal Centro per il libro e la lettura, dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, con il supporto del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, vede la partecipazione di tutto il comparto del libro per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche.
Dal 5 al 13 novembre gli italiani potranno recarsi nelle 3.275 librerie aderenti per donare un libro alla scuola con cui in precedenza la libreria si è gemellata. Sarà possibile donare anche a distanza. Al termine, gli editori aderenti contribuiranno con altri 100.000 volumi.
L’obiettivo della campagna è creare e potenziare le biblioteche scolastiche per portare i libri nella quotidianità di bambini e ragazzi, puntando a formare i nuovi lettori.
I destinatari della campagna sono tutti i cittadini italiani, in particolare famiglie, genitori, nonni, ragazzi di ogni età e tutti coloro che amano i libri.
Lo spot, in grafica animata, mostra una successione di libri pop up che si aprono per raccontare cosa serve ai bambini per crescere e imparare. Per diventare grandi c’è bisogno di libri e per “fare” i lettori di domani serve l’aiuto di chi, con la propria donazione, anche a distanza, desidera contribuire alla crescita delle biblioteche scolastiche.
Il claim “Doniamo un libro alle scuole” intende sottolineare l’opportunità per ciascun cittadino di partecipare, con un piccolo gesto, alla crescita di bambini e ragazzi attraverso la lettura.
La campagna è diffusa sulle reti Rai (spot tv e radio) e sulla stampa.
Il sito di riferimento è www.ioleggoperche.it