Droga: il Sottosegretario Mantovano incontra alcune reti del privato sociale accreditato e alcune comunità terapeutiche
19 Dicembre 2022
Il Sottosegretario Mantovano ha incontrato a Roma, presso la sede del Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, alcune reti del privato sociale accreditato e alcune comunità terapeutiche. Presenti il Capo del Dipartimento Paolo Molinari e il Viceministro Maria Teresa Bellucci.
“Questo incontro - afferma Mantovano - è il primo di una serie, vuole aprire un canale di comunicazione, confronto, ascolto. Il dipartimento vuole riprendere la funzione di coordinamento sulle dipendenze in generale, non solo da stupefacenti, con i ministeri interessati: salute, istruzione, università, giustizia. Occorre consapevolezza di cosa sono le dipendenze, delle sostanze che le generano e dei comportamenti connessi".
Molte comunità hanno ringraziato per avere convocato un tavolo istituzionale aperto agli operatori del settore, dopo anni di "silenzio assordante" della politica e delle istituzioni: "Abbiamo grandi aspettative".
Francesco Vismara di San Patrignano ha detto che "la presenza di un sottosegretario e di un vice ministro dimostra che si mette di nuovo attenzione su temi che sono stati trascurati per troppo tempo".
Mantovano ha commentato: "Abbiamo una prospettiva di lavoro di cinque anni. Rispetto ai precedenti governi c'è una differenza di carattere ideale, non butteremo via quanto di buono è stato fatto ma la nostra zona azione di contrasto sarà diretta contro tutte le dipendenze nessuna esclusa. Riprenderei l'esperienza della legge Sirchia cercando di creare un cambiamento culturale analogo a quello che abbiamo avuto sul fumo anche per le dipendenze.”
Ha concluso il viceministro Bellucci: “Grazie per esserci, non era scontato, sarebbe giustificato se foste colti dallo scoraggiamento. Per oltre 10 anni è stato un deserto. Questa emergenza sociale non è stata considerata una priorità, come invece è ben chiaro all'attuale governo. Non chiuderemo gli occhi”.