Unità per la razionalizzazione e il miglioramento della regolazione

L’Unità per la razionalizzazione e il miglioramento della regolazione (art. 5 del decreto-legge n. 77 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 108 del 2021) è una struttura di missione che opera parallelamente alla segreteria tecnica della Cabina di regia, con durata equivalente a quella del PNRR (fino al 31 dicembre 2026), ubicata nell’ambito del DAGL (Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi) della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Svolge, inoltre, alcune attività in raccordo con il gruppo di lavoro sull’AIR (c.d. “Nucleo AIR”), operante presso la Presidenza del Consiglio (dPCM 15 luglio 2009).

Funzioni

Le funzioni dell’Unità sono, per una parte significativa, direttamente collegate all’attuazione del PNRR, e per altra parte, hanno un orizzonte più ampio. In particolare, con riferimento alle prime funzioni, vi sono l’individuazione degli ostacoli normativi all’attuazione del PNRR, la proposizione dei relativi rimedi e la raccolta delle ordinanze con cui si esercita il potere sostitutivo nei confronti dei soggetti attuatori rimasti inadempienti. Nella seconda categoria di funzioni rientrano, invece, le attività necessarie all’attuazione dell’obiettivo del miglioramento della regolazione con riferimento tendenziale all’intero ordinamento giuridico. In particolare, l’Unità elabora un programma di azioni prioritarie  ai fini della razionalizzazione e revisione normativa; promuove iniziative di  sperimentazione  normativa; coordina, anche  sulla  base  delle VIR (verifica di impatto regolatorio), la formulazione di proposte per superare le  disfunzioni  derivanti  dalla  normativa vigente;  riceve e considera ipotesi e proposte di  razionalizzazione e sperimentazione normativa formulate da soggetti pubblici e privati (anche e soprattutto grazie al Tavolo per il partenariato).

Normativa

L’Unità è stata istituita con il dPCM 28 giugno 2021, che ne ha definito la struttura, e aggiornata con il dPCM 11 novembre 2021. Sono previsti un coordinatore (nominato con dPCM 13 settembre 2021), due componenti con incarico dirigenziale (nominati con decreti dell’ottobre 2021), quattro unità di personale non dirigenziale in posizione di comando da amministrazioni ministeriali, e dieci esperti, nominati dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche estranei alla pubblica amministrazione, volti a fornire all’Unità una adeguata expertise sui diversi settori dell’ordinamento su cui è chiamata ad intervenire. 

Contatti

Indirizzo mail: regulationunit@governo.it
 

Pubblicato il: 23 Dicembre 2021
Aggiornato il: 23 Dicembre 2021