Governo Segni

I° Governo Segni (06.07.1955 - 15.05.1957)
Coalizione politica: DC - PSDI - PLI
II Legislatura
 
Presidente del Consiglio
Antonio Segni
sottosegretari alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Carlo Russo, nominato il 07.07.1955 (segretario del Consiglio dei ministri)
Giuseppe Brusasca (spettacolo)
Lorenzo Natali (informazioni)
Ennio Zelioli Lanzini (riforma della pubblica amministrazione)
Ministri senza portafoglio
Giuseppe Saragat (con funzione di vicepresidente del consiglio)
Pietro Campilli (incaricato il 07.07.1955 e il 23.02.1956 di presiedere rispettivamente il comitato dei ministri per la cassa per il Mezzogiorno e il comitato dei ministri per l'esecuzione di opere straordinarie per l'Italia settentrionale e centrale)
Guido Gonella (riforma della pubblica amministrazione e attuazione della Costituzione)
Raffaele De Caro (rapporti tra governo e Parlamento)
Affari esteri
Gaetano Martino
sottosegretari:
Vittorio Badini Confalonieri
Rinaldo Del Bo (emigrazione)
Alberto Folchi
Interno
Fernando Tambroni
sottosegretari:
Guido Bisori
Vittorio Pugliese
Grazia e giustizia
Aldo Moro
sottosegretari
Oscar Luigi Scalfaro
Bilancio e programmazione economica
Ezio Vanoni (dal 07.07.1955 componente del comitato dei ministri per il Mezzogiorno, incaricato il 30.01.1956 di reggere ad interim il ministero del tesoro e deceduto il 16.02.1956)
Adone Zoli (dal 19.02.1956 al 23.02.1956 componente del comitato dei ministri per l'esecuzione di opere straordinarie per l'Italia settentrionale e centrale)
sottosegretari:
Mario Ferrari Aggradi
Finanze
Giulio Andreotti
sottosegretari:
Aldo Bozzi (demanio)
Giacomo Piola
Tesoro
Silvio Gava (cessato dall'incarico il 31.01.1956 per dimissioni - dal 07.07.1955 componente del comitato dei ministri per la cassa del Mezzogiorno)
Ezio Vanoni (ad interim - deceduto il 16.02.1956)
Giuseppe Medici (dal 19.02.1956 - 23.02.1956 componente del comitato dei ministri per l'esecuzione di opere straordinarie per l'Italia settentrionale e centrale)
sottosegretari
Angelo Maxia (danni di guerra)
Angelo Mott
Luigi Preti (pensioni di guerra)
Giustino Valmarana
Giuseppe Arcaini (fino al 20.03.1957)
Mario Riccio (dal 20.03.1957)
Difesa
Paolo Emilio Taviani
sottosegretari:
Virginio Bertinelli;
Giacinto Bosco;
Giovanni Bovetti
Pubblica istruzione
Paolo Rossi
sottosegretari:
Maria Jervolino
Giovanni Battista Scaglia
Lavori pubblici
Giuseppe Romita (componente dal 07.07.1955 e dal 23.02.1956 rispettivamente del comitato dei ministri per la cassa per il Mezzogiorno e del comitato dei ministri per l'esecuzione di opere straordinarie per l'Italia settentrionale e centrale)
sottosegretari
Giuseppe Caron
Agricoltura e foreste
Emilio Colombo (componente dal 07.07.1955 e dal 23.02.1956 rispettivamente del comitato dei ministri per la cassa per il Mezzogiorno e del comitato dei ministri per l'esecuzione di opere straordinarie per l'Italia settentrionale e centrale)
sottosegretari
Antonio Capua
Mario Vetrone
Trasporti
Armando Angelini
sottosegretari
Egidio Ariosto
Salvatore Mannironi
Poste e telecomunicazioni
Giovanni Braschi
sottosegretari
Gaetano Vigo
Industria e commercio
Guido Cortese (componente dal 07.07.1955 e dal 23.02.1956 rispettivamente del comitato dei ministri per la cassa per il Mezzogiorno e del comitato dei ministri per l'esecuzione di opere straordinarie per l'Italia settentrionale e centrale)
sottosegretari
Angelo Buizza
Filippo Micheli
Fiorentino Sullo (artigianato)
Lavoro e previdenza sociale
Ezio Vigorelli (componente dal 07.07.1955 e dal 23.02.1956 rispettivamente del comitato dei ministri per la cassa per il Mezzogiorno e del comitato dei ministri per l'esecuzione di opere straordinarie per l'Italia settentrionale e centrale)
sottosegretari:
Umberto delle Fave
Armando Sabatini
Giacomo Sedati
Commercio con l'estero
Bernardo Mattarella
sottosegretari
Paolo Treves
Marina mercantile
Gennaro Cassiani
sottosegretari
Corrado Terranova
Partecipazioni statali (istituito con legge 22.12.1956, n. 1589)
Giuseppe Togni (dal 02.03.1957)
sottosegretari
Edoardo Battaglia (dal 20.03.1957)
Guido Ceccherini (dal 20.03.1957)
Fonte: Camera dei deputati